Mangiare noci regolarmente dopo i 60 anni può prevenire la demenza e alcune malattie

In sintesi

  • 🌰 Il noce sono celebrati come a supercibo benefico per la salute dopo 70 anni.
  • 🔍A Studio dell’Università di Monash ha rivelato che il loro consumo regolare può ridursi 23% i rischi di malattie e preservare il salute mentale.
  • 🍽️ Non è stata fatta alcuna distinzione tra i tipi di frutta secca, suggerendo benefici simili per tutte le varietà.
  • 📏 Si consiglia il consumo 30 grammi di noci al giorno per ottimizzare i loro effetti protettivi.

La frutta secca, questi piccoli tesori della natura, è molto più che semplici snack. Vengono spesso definiti superalimenti per i loro numerosi benefici per la salute. Un recente studio condotto dalla Monash University rafforza questa reputazione dimostrando che il consumo regolare di frutta secca dopo i 70 anni potrebbe non solo ridurre il rischio di malattie ma anche aiutare a mantenere la salute mentale. Immergiamoci nei dettagli di questa ricerca e scopriamo come la frutta secca può svolgere un ruolo cruciale nella salute degli anziani.

I benefici per la salute delle noci

Le noci sono note per la loro ricchezza in nutrienti beneficicome acidi grassi omega-3, fibre, proteine, nonché varie vitamine e minerali. Questi componenti svolgono un ruolo cruciale nel promuovere la salute cardiovascolare e cognitiva, rendendo la frutta secca una realtà supercibo. Il loro consumo regolare è associato a numerosi benefici per la salute, tra cui la riduzione del rischio di alcune malattie croniche.

Lo studio della Monash University: metodologia e risultati

La Monash University ha condotto uno studio approfondito analizzando i dati forniti dalASPREE Studio longitudinale delle persone anziane. Questa ricerca ha scoperto che le persone di età superiore ai 70 anni che consumano regolarmente noci riducono il rischio di sviluppare malattie o disabilità del 23%. Questi risultati impressionanti evidenziano l’impatto significativo che può avere l’inclusione della frutta secca nella dieta quotidiana salute a lungo termine.

Implicazioni dello studio

I risultati di questo studio sono particolarmente rilevanti per la prevenzione della demenza e di altri disturbi legati all’età. Il fatto che il consumo di noci sia legato al meglio salute mentale e la riduzione delle malattie evidenzia l’importanza di questi alimenti nella dieta degli anziani. Inoltre, lo studio non ha fatto distinzione tra i tipi di frutta secca, suggerendo che tutti i tipi possono essere utili, fornendo una grande flessibilità nella scelta di quale frutta secca consumare.

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Raccomandazioni

Sulla base dei risultati dello studio, si consiglia di consumare 30 grammi di noci al giorno. Questa quantità, che equivale a circa una piccola manciata, è sufficiente per beneficiare degli effetti protettivi delle noci. Per preservare al massimo le loro proprietà nutritive, è consigliabile conservarli in un luogo fresco e asciutto, oppure in frigorifero se si vuole prolungarne la freschezza.

Aggiungere regolarmente frutta secca alla dieta può essere una strategia semplice ed efficace per migliorare la qualità della vita degli anziani. Questo studio della Monash University non fa altro che rafforzare la tesi a favore della frutta secca come parte integrante di una dieta sana per gli anziani, consentendo loro di vivere una vita più lunga e più sana.

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Circa l'autore, Lorenzo
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